Mostra pittorica della scuola primaria Via Carducci

Vecchie conferme e nuovi orizzonti, l’arte attraversa le generazioni.
Più di duecento le opere esposte lunedì scorso nella sede provvisoria della scuola primaria Via Carducci  di Montecassiano. Colori brillanti, paesaggi da sogno, figure surreali o ritratti cubisti. A dipingerli, non Picasso né Monet, bensì i maggiori esperti in fantasia: i bambini.
I giovani alunni della scuola primaria dell’istituto Comprensivo “G. Cingolani”, infatti, sono stati protagonisti del progetto Cam.In.Art, organizzato dall’insegnante Monica Sgolastra. Da gennaio, i piccoli pennelli si sono messi alla prova, incrociando le matite sulla carta, spezzando le linee del disegno, superando i confini della fantasia. Lunedì 20 giugno, infine, l’esposizione che li ha consacrati artisti.
– È importante esprimersi anche attraverso il canale dell’arte. Con questo progetto abbiamo voluto valorizzare la creatività e sviluppare armonicamente la personalità dei bambini –  afferma la docente – migliorando, attraverso il linguaggio artistico, la conoscenza che ciascuno ha di sé. Un progetto dall’elevato valore culturale ed educativo, che ha visto coinvolti i ragazzi in una serie di incontri ed iniziative.
Padrino ad honorem del progetto ormai, il pittore maceratese Stefano Calisti. Il “prestigiatore del colore”, che a gennaio aveva incantato i piccoli alunni raccontando la sua storia e descrivendo  i suoi disegni dalle atmosfere magiche, sognanti e favolistiche, è infatti tornato. E stavolta ha fatto pure da talent scout. Ospite della mostra organizzata dall’Istituto, anche l’artista 23enne di Appignano Riccardo Chitarrari. Colori audaci, forme tra il fumettistico e il tribale, hanno attratto l’occhio del pittore esperto trasformatosi in mecenate. Calisti ha infatti lodato l’opera del giovane Chitarrari sancendo forse una probabile collaborazione. Pennelli di oggi e pennelli del futuro dipingono insieme la tela della vita.

VIDEO